L'Okavango è un fiume della regione meridionale dell'Africa, la sua particolarità è quella di sfociare nel ...deserto. In effetti il suo delta si apre a ventaglio in una miriade di rivoli, canali e laghi in continua evoluzione che si perdono tra le aride sabbie del Kalahari. Durante la stagione secca i rivoli scompaiono tra la polvere, i fiumi si trasformano in aridi solchi simili a cicatrici ed i laghi, moribondi, finiscono col mimetizzarsi sul terreno fino a divenire strani e pericolosi impasti castani in grado di imprigionare uomini ed animali. Un ecosistema unico ed incredibile che ospita tutti gli animali più tipici della savana: elefanti, ippopotami, leoni, giraffe, zebre e gnu dopo la stagione delle piogge diventano così numerosi da dare l'impressione di non avere mai fine. Ma nell'Okavango oltre a vivere anche specie rarissime, sopravvivono anche le ultime manifestazioni di culture umane antichissime e degne di grande considerazione; un luogo dove la vita è dura eppure ...io lo definirei anche un paradiso, un paradiso per una natura ormai sempre più condannata all'inferno della cementificazione, dei disastri ecologici e della colonizzazione umana.
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