WOODSTOCK
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Tra il 15 ed il 18 agosto del 1969 circa mezzo milione di giovani hippies riempì la zona rurale di Ulster, stato di New York, per partecipare al grande raduno e concerto che fu denominato Woodstock. Per molti si trattò di uno scempio a causa del caos, dei disagi agli abitanti delle zone limitrofe, dell’impreparazione degli organizzatori, del grande consumo di canapa ed Lsd; per altrettanti fu senza ombra di dubbio il più grande festival della musica di sempre, con un ottimo impianto audio, una bellissima location, i migliori artisti di quel periodo. Esattamente 45 anni più tardi il Carroponte di Sesto San Giovanni chiama sul palco i Woodstock Machine, band creata dal bluesman Giovanni Ghioldi per rendere omaggio alla “tre giorni di pace e musica” più importante della storia. Ripercorreremo i più celebri brani dell'epoca: da Jimi Hendrix a Janis Joplin, da Crosby, Still, Nash & Young a Sly & The Family Stone, dagli Who a Joan Baez, da Joe Cocker ai Jefferson Airplane, dai Creedence Clearwater Revival a Carlos Santana e tanti altri ancora.
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