Fumettology
I miti del fumetto italiano
Fumettology è il primo programma televisivo interamente dedicato al fumetto e realizzato con la piena collaborazione degli autori e delle
Case Editrici stesse. Dalla Sergio Bonelli Editore, che ha fatto sognare generazioni di adulti e ragazzi con
Tex,
Dylan Dog e
Martyn Mistère, solo per citarne alcuni; alla
Astorina, che racconta mensilmente le vicende del “
Re del Terrore”, più noto come
Diabolik; alla
MCK del lupo più famoso d'italia,
Lupo Alberto; sino all'
Aurea, che ha il merito di aver presentato un vero e proprio antieroe:
John Doe; dalla cortese partecipazione degli eredi di
Guido Crepax, che hanno offerto il racconto di una componente della loro famiglia,
Valentina; a
Vittorio Giardino che, con il suo
Max Fridman, si è messo e ha messo i suoi lettori sulle tracce della storia.
Fumettology
è un programma che ha la pretesa di soddisfare i più attenti e
consapevoli lettori di fumetti e, contemporaneamente, di avvicinare
nuovi lettori al mondo del fumetto. Questo grazie al fatto che lascia
parlare e raccontare il fumetto stesso proprio a chi lo fa in prima
persona.
Il programma si articola in una serie di documentari in
cui gli “addetti ai lavori”, vera voce vivente e inconfutabile del
fumetto italiano, raccontano in ogni puntata una testata: partendo dal
protagonista della testata, si racconta chi è il protagonista stesso, il
suo mondo, come è nato nella mente del suo ideatore per passare, poi,
dalla matita dei suoi disegnatori, alla carta e, in molti casi, alla
Storia!
Ogni puntata di
Fumettology
è, per questo motivo, suddivisa in 7 capitoli. Nell'Identikit, il
personaggio della puntata viene presentato dai suoi autori, disegnatori
ed editori, attraverso le sue caratteristiche peculiari, fisiche e
caratteriali. Nella Genesi, viene raccontato il percorso creativo che ha
portato alla nascita del personaggio e/o della testata, attraverso la
voce dei protagonisti e dei testimoni delle vicende stesse. In
Compari & Comprimari,
vengono presentati i “compagni di viaggio” del protagonista della
puntata. Quei personaggi che spesso sono molto più di una spalla e molto
più di un contorno alle vicende del protagonista.
In Nero su Bianco,
sono principalmente i disegnatori – ma intervengono anche editori e/o
sceneggiatori - a raccontare il proprio lavoro sul personaggio, il
proprio metodo di lavoro e i momenti salienti della propria esperienza
sulla testata trattata in puntata. Ne
L'Avventura, gli
addetti ai lavori stessi raccontano il loro punto di vista su alcune
delle più imporatnte “storie” a fumetti vissute dal protagonista della
testata.
In Fuori della Carta si racconta, invece, il
momento in cui il personaggio ha messo i piedi fuori della carta per
entrare nell'attualità o nella storia vera e propria. Dalle campagne
sociali a cui hanno partecipato, alle interrogazioni parlamentari di cui
sono stati protagonisti, alla penetrazione capillare e costante nel
costume italiano, gli “eroi di carta” camminano accanto a noi. Nel
capitolo finale,
Il Cultore, un cultore – appunto -
della testata trattata in puntata, racconta la propria esperienza con il
personaggio e con il mondo dei fumetti. Racconti insospettabili,
nostalgici ma anche ricchi di emozione e di passione per i protagonisti
della così detta “arte sequenziale”.
Il fumetto,
nel nostro paese, è una delle eccellenze italiane in patria e
all'estero. Eppure, non sempre, alla “letteratura disegnata”, è stato
concesso il giusto spazio e la giusta luce. Nonostante i fenomeni che
trascina con sé, come le tirature e la longevità dei suoi personaggi.
Tirature e longevità che la maggior parte degli “scrittori di varia”
sognano ad occhi aperti e chiusi.
Fumettology
nasce dunque dalla crescente necessità e dal desiderio di portare in tv
uno degli esempi più solidi della creatività e della capacità narrativa
italiana, nota in tutto il mondo, proprio in uno degli anni (stagioni)
più significativi per il fumetto; tra
2012 e
2013 ricorrono infatti: il cinquantenario di
Diabolik, il trentennale di
Martin Mystere, i 26 anni di
Dylan Dog, i 65 anni di
Tex (2013), i cinquanta anni di
Zagor (festeggiati nel 2011), i quasi quaranta anni di
Lupo Alberto (2014), l'uscita della quarta ed ultima stagione di
John Doe dopo quasi 10 anni di pubblicazioni (2013), il decennale della scomparsa di
Guido Crepax,
e, purtroppo, il primo anniversario della morte di Sergio Bonelli
(deceduto a settembre del 2011), padre di tanti fumetti italiani a
dicembre del 2012 avrebbe compiuto 80 anni.
I miti del fumetto italiano – Puntata per Puntata
Tex
Tex,
il ranger più famoso del West, il personaggio più longevo nel panorama
fumettistico mondiale compie 63 anni e ancora oggi vende centinaia di
migliaia di copie ogni mese. Attraverso il racconto di chi lo scrive e
lo disegna, ne tracceremo la storia e i motivi del suo intramontabile
successo, che ha appassionato e ancora appassiona generazioni di
italiani, tra i quali c'è un cultore d'eccezione: Sergio Cofferati.
Intervengono:
Mauro Marcheselli, Mauro Boselli , Tito Faraci, Roberto Recchioni,
Moreno Burattini, Franco Busatta, Graziano Frediani, Claudio Villa,
Leomacs, Gianfranco Manfredi, Sergio Cofferati
Diabolik
Diabolik,
il Re del Terrore, compie quest'anno 50 anni e rappresenta, nell'ambito
del panorama italiano, un fumetto di rottura. Non solo perchè propone
per la prima volta la figura del “cattivo vincente”, ma perchè segna
indelebilmente un periodo storico, quello dell'Italia dei primi anni
'60, che accoglie Diabolik con un misto di diffidenza e paura. Tra
sequestri e denunce Diabolik invece si afferma negli anni e oggi è
quell'icona che ognuno sa riconoscere. Protagoniste di questo fenomeno –
raccontate oggi da chi ne ha preso il testimone - due donne coraggiose e
all'avanguardia: Angela e Luciana Giussani, creatrici del personaggio
più trasgressivo dell'epoca.
Intervengono: Mario
Gomboli, Patricia Martinelli, Tito Faraci, Enzo Facciolo, Andrea Pasini,
Andrea Cappi, Alfredo Castelli, Giuseppe Palumbo
Valentina
Valentina
Rosselli, la prima donna libera del fumetto italiano. il personaggio
creato da Guido Crepax, raccontato attraverso la testimonianza della
famiglia stessa di Crepax e di chi, con Crepax, lavorò ai tempi di
“Linus”. La storia di un fumetto d'autore nato nel 1965 dal taglio
cinematografico, spesso onirico, ricco di citazioni che spaziano dalla
storia, all'arte. Un fumetto coraggioso, originale, “scandaloso” allora,
come oggi, perché un inno alla libertà di espressione.
Intervengono:
Antonio Crepax, Luisa Crepax, Caterina Crepax, Giacomo Crepax, Elio
Fiorucci, Fulvia Serra, Graziano Frediani, Gillo Dorfles, Miro Silvera,
Luca Raffaelli, Demetra Hampton
Zagor
ZA-GOR-TE-NAY,
il re di Darkwood, il fumetto d'avventura per eccellenza da oltre 50
anni. La storia del personaggio creato da Sergio Bonelli, in arte Guido
Nolitta, nel 1961, raccontato da chi oggi ne porta avanti lo spirito con
immutata passione e tenacia.
Dalle avventure con gli indiani, alle
sfide ai confini della realtà, nella foresta di Darkwood tutto può
succedere. Un fumetto che attraversa più generi e che più di ogni altro
lega le sue avventure a quelle del suo creatore, Sergio Bonelli.
Intervengono:
Mauro Marcheselli, Moreno Burattini, Graziano Frediani, Franco Busatta,
Mauro Boselli, Marco Verni, Gallieno Ferri, Mauro Laurenti, Mauro Uzzeo
Lupo Alberto
La
storia della striscia satirica a fumetti più nota in Italia. Lupo
Alberto raccontato dal suo creatore, Silver e dai suoi più stretti
collaboratori. Dalle prime apparizioni sul Corriere dei ragazzi, nel
1974, al successo enorme degli anni 90, ricordando le campagne sociali e
non che hanno segnato la storia del personaggio, tanto da far diventare
Lupo Alberto un fenomeno oltre la carta.
Intervengono:
Silver, Massimo Bosani, Alfredo Castelli, Giacomo Michelon, Rosangela
Percoco, Luca Raffaelli, Bruno Cannucciari, Piero Lusso, Greg (Claudio
Gregori)
Nathan Never
La
fantascienza, oggi, può vivere sulle pagine di un albo a fumetti?
Certamente sì, se si prende come punto di riferimento Nathan Never. Il
primo fumetto di genere fatascientifico della Sergio Bonelli Editore,
creato dalla cosiddetta “banda dei sardi”, Michele Medda, Antonio Serra e
Bepi Vigna nel 1982.
Una diretta ispirazione da Blade Runner e da
tutta la letteratua dell'epoca che ha saputo trovare, tra le pagine del
fumetto, una sua originalità e un suo pubblico di appassionati.
Intervengono: Mauro Marcheselli, Michele Medda, Antonio Serra, Elena Pianta, Stefano Vietti, Mario Ianny, Sergio Giardo
Martin Mystere
Il
detective dell'Impossibile, ovvero Martin Mystere, compie quest'anno 30
anni. La storia di un fumetto che ha, per molti versi, anticipato
l'epoca del “mistero”, andando lui sì, prima di tanti altri, alla
ricerca del sacro Graal, alla scoperta dei misteri delle Piramidi, o di
quelli di Stonehenge.
Una vicenda racontata in prima persona da
Alfredo Castelli, il suo creatore, e dagli sceneggiatori e disegnatori
che vi hanno lavorato.
E oggi, i suoi insegnamenti, “rivivono” nella testimonianza di un fan d'eccezione, Roberto Giacobbo.
Intervengono:
Mauro Marcheselli, Alfredo Castelli, Carlo Recagno, Rodolfo Torti,
Graziano Frediani, Giancarlo Alessandrini, Luigi Mignacco, Giampiero
Casertano, Davide De Cubellis, Roberto Giacobbo
Max Fridman
Quando
esce, nel 1982, Max Fridman di Vittorio Giardino, rappresenta una
novità nel panorama del fumetto italiano. Le avventure di Fridman, una
ex spia richiamata in servizio dai Servizi segreti Francesi, sono
realistiche e ambientate nell'Europa del 1938. Un fumetto che non è
soltanto un fumetto, ma è anche un documento storico, una denuncia, la
fotografia di una epoca.
Tutto ciò fa di Max Fridman e del suo
autore, Vittorio Giardino, un punto di riferimento indiscutibile nel
panorama del fumetto d'autore e internazionale.
Grazie alla
testimonianza dello stesso Giardino e di una serie di critici di chiara
fama (da Vincenzo Mollica a Luca Raffaelli) scopriremo genesi e lavoro
di un personaggio così diverso dagli eroi dei fumetti seriali.
Intervengono: Vittorio Giardino, Gabriella Formiggini, Graziano Frediani, Luca Raffaelli, Daniele Barbieri, Alessio Danesi, Vincenzo Mollica
Dylan Dog
Dylan
Dog, l'indagatore dell'incubo, segna uno spartiacque nella storia del
fumetto italiano: per ciò che racconta e per come lo racconta. La storia
di un fumetto che ha segnato una intera generazione tra gli anni
ottanta e novanta, con successi di vendita mai eguagliati, grazie al
genio del suo creatore, Tiziano Sclavi, e alla audacia di una casa
editrice, la Sergio Bonelli Editore, che decide di sposarne in pieno un
progetto tanto nuovo, allora, quanto ignoto.
Intervengono:
Mauro Marcheselli, Michele Masiero, Giovanni Gualdoni, Graziano
Frediani, Roberto Recchioni, Pasquale Ruju, Paola Barbato, Claudio
Villa, Angelo Stano, Giapiero Casertano, Stefano Marzorati, Guido
Tognetti
John Doe
John
Doe, un uomo al servizio della Trapassati Inc. per la quale si
preoccupa di gestire casi di “fine vita”, è stata la vera novità nei
primi anni duemila. La storia di un personaggio diventato un punto di
riferimento per le nuove generazioni, scritto e disegnato da un novero
di nuovi sceneggiatori e disegnatori. Nato nel 2003, John Doe è un
esperimento che ha saputo rimescolare le carte, proporre innovazione,
trasgressione, stile e indicare che una nuova via è possibile.
Intervengono:
Roberto Recchioni, Lorenzo Bartoli, Mauro Uzzeo, Emiliano Mammucari,
Davide De Cubellis, Silvia Califano, Werther Dell'Edera, Giovanni
Gualdoni, Luca Raffaelli,
I programmi di Rai 5
Fumettology
Dal 20 dicembre in seconda serata
http://www.rai5.rai.it/dl/Rai5/programma.html?ContentItem-b124b2a5-b969-42c2-9066-80e8084f0339&refresh_ce
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