loading...

giovedì 5 settembre 2019

Miss Italia, insulti Razzisti contro la Vincitrice

Miss Italia, insulti razzisti contro la vincitrice in Veneto:   «Non è italiana». Ma è nata a Padova


Miss Italia, insulti razzisti contro la vincitrice in Veneto:
 «Non è italiana». Ma è nata a Padova

«Tanta gente non accetta che io sia italiana solo perché ho la pelle scura. Fossi stata figlia di genitori 
tedeschi – dice la ragazza – sono convinta che questa discriminazione non sarebbe mai nata».
20 anni, nata a Padova e residente a Villanova di Camposampiero. E oggi finalista di Miss Italia. 

Sembra il profilo di una italianissima bella giovane di provincia. Eppure, Sevmi Tharuka Fernando, per alcuni italiana non lo sarebbe e il discrimine sarebbe solo il colore della sua pelle. La famiglia di Sevmi è originaria dello Sri Lanka: il padre si è arrivato in Italia circa trenta anni fa ed è stato raggiunto qualche anno dopo dalla moglie.

L’accusa? Quella di non rappresentare i canoni della bellezza italica. E, naturalmente, gli attacchi 
arrivano attraverso i social network. «Purtroppo – racconta al Corriere della Sera – ci sono ancora tanti pregiudizi, tanta gente non accetta che io sia italiana solo perché ho la pelle scura. Fossi stata figlia di genitori tedeschi e fossi nata in Italia, sono convinta 
che questa discriminazione non sarebbe mai nata».

La ragazza, diplomata estetista e con esperienze come modella, continua: «È successo varie volte da 
quando ho vinto la prima fascia alle selezioni locali del concorso, e anche recentemente. Sono persone che mi scrivono in privato per non esporsi, ma la questione non cambia. Partecipo al concorso anche per abbattere queste discriminazioni e continuo per la mia strada. Se qualcuno mi critica significa che sono stata notata tra le tante. Cosa ho risposto? Ignoro questi attacchi, perché credo che chi è così tarato non cambierà mai idea. Me ne infischio e vado avanti».

La famiglia di Sevmi non vuole cedere alla discriminazione e ha organizzato un volantinaggio in paese per sostenere la figlia che venerdì 6 settembre, in diretta su Rai Uno, non solo rappresenterà la 
comunità di Villanova di Camposampiero. Tra le 80 finaliste del concorso ci sono altre due concorrenti di origine straniera: una dal Marocco e l’altra dall’Ucraina.

Non è la prima volta che Miss Italia si imbatte nell’intolleranza razziale. Nel 1996, Denny Mendez, 
dominicana, vinse il concorso. Si trattò della prima ragazza di colore a indossare la fascia della più bella d’Italia. La giovane divenne un simbolo fra chi era favorevole all’integrazione e chi, anche allora, denunciava la vittoria di una “bellezza non italiana”. 
Mendez ha fatto arrivare il proprio sostegno a 

Sevmi con un post su Facebook dove ha scritto: «Auguri! In bocca al lupo».

Arriva anche il commento alla vicenda della patron del concorso, Patrizia Mirigliani: «Oltre a Denny 
Mendez non dimentichiamo che nel 2017 si classificò in terza posizione Samira Rui, friulana di origini senegalesi, e anche in quell’occasione ci furono polemiche analoghe a questa. Ricordo inoltre tra le 187 semifinaliste di questa edizione c’erano varie ragazze di origine straniera». Mirigliani sottolinea inoltre che «Miss Italia da sempre coglie e integra l’evoluzione sociale del Paese. C’è un modello di integrazione che cresce, che si evolve e che non possiamo ignorare».


Miss Italia, insulti razzisti contro la vincitrice in Veneto:   «Non è italiana». Ma è nata a Padova


Molti giocatori nell’ultimo mese hanno subito insulti razzisti. 
È successo anche a me. Il calcio è un gioco amato da tutti 
e non dovremmo accettare alcuna forma di discriminazione 
che possa far vergognare il nostro sport...
.

 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO 
entra in
MUNDIMAGO

 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'   OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO   IL TUO FUTURO E' ADESSO   entra in  MUNDIMAGO

.


Calcio: Lukaku e gli Insulti Razzisti

Calcio: Lukaku e gli Insulti Razzisti


Finalmente è ripartito il campionato di calcio e con lui il gioco del razzismo!

"Molti giocatori nell’ultimo mese hanno subito insulti razzisti. È successo anche a me. Il calcio è un gioco amato da tutti e non dovremmo accettare alcuna forma di discriminazione che possa far vergognare il nostro sport. Spero che le federazioni di tutto il mondo reagiscano con forza su tutti i casi di discriminazione" ha dichiarato l'attaccante dell'Inter Romelu Lukaku, su Instagram, in seguito ai 'bu' razzisti ricevuti nel match a Cagliari "I social media devono funzionare meglio, così come le società, perché ogni giorno si vedono commenti razzisti sotto i post delle persone di colore. Se ne parla da anni ma non si è ancora fatto nulla. Signore e signori: è il 2019, invece di andare avanti stiamo andando indietro. In quanto calciatori dobbiamo essere uniti e prendere una posizione su questa questione, per far sì che il calcio resti un gioco pulito e divertente per tutti".


Lilian Thuram, simbolo della lotta al razzismo, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport dopo l'episodio di Cagliari con Lukaku: "Cosa possono imparare i tifosi se da tanti anni si parla e non si fa niente? Bisogna muoversi, prendere delle decisioni. Chi comanda evidentemente non considera gravi i "buu" e il razzismo. Per un italiano è difficile dire che l'Italia è razzista, Idem per un francese con la Francia e così via. L'Italia è sessista, omofoba e razzista come quasi tutti i Paesi. Chi dice che c'è più razzismo in Italia rispetto alla Francia o altrove sbaglia". 

Come ogni anno, torniamo a parlare di nuovi ululati domenicali, in questo caso subiti dal nuovo attaccante dell’Inter, Romelu Lukaku, che ha bagnato la sua prima trasferta nella nostra serie, a Cagliari, con il suo primo episodio di razzismo. Non so quanto valga questo al fantacalcio, ma un bonus +5 lo concederei al ragazzo; parte bene.

Come in un dejavù, anche quest’anno ripartiamo dalla tifoseria cagliaritana, sempre in prima linea in questi simpatici episodi di cronaca. Quello che più sconvolge, oltre al comportamento recidivo di una tifoseria che continua a rimanere impunita, è la lettera inviata dalla Curva Nord dell’Inter al proprio attaccante in cui, piuttosto che giungere in difesa del proprio giocatore, decide di aprire un canale di solidarietà con la tifoseria sarda.

In una delirante sequenza di frasi in cui, in poche parole, i bianchissimi capi ultrà nerazzuri spiegano a Lukaku cosa sia il vero razzismo (certo, loro lo sanno bene, mica tu Romelu!) e gli chiedono – cortesemente – di non condannare più questi episodi perché parte della cultura da stadio italiana. La lettera è talmente fuori da ogni controllo che pare l’abbia scritta Salvini quando era Ministro dell’Interno, per intenderci.

Abbiamo quindi deciso di riscrivere questa lettera aperta, correggendo qua e là. Giusto giusto il necessario per trasformare un ulteriore insulto alle vittime di razzismo in un’ammissione di colpevolezza di un mondo, quello delle tifoserie, che non riesce – mai mai mai – ad autocondannarsi. Bisogna andare avanti, siamo nella stagione 2019-20, possiamo gentilmente farcela?

“Ciao Romelu,

Ti scriviamo a nome della Curva Nord, siamo i ragazzi che ti han dato
 il benvenuto appena arrivato a Milano.

Ci spiace molto che tu abbia vissuto questo primo (e non sarà l’ultimo)
 episodio di razzismo a Cagliari.

Devi capire che l’Italia non è come molti altri paesi europei, qui il razzismo è un VERO problema che non riusciamo ad accettare e superare.
Capiamo che ciò che hai vissuto non ha scusanti.

In Italia usiamo certi “modi” per ignoranza con la scusa di cercare di rendere nervosi gli avversari e per farli sbagliare, negando la verità palese.

Noi siamo una tifoseria multietnica ed abbiamo sempre accolto i giocatori provenienti da ogni dove e proprio per questo non accettiamo che vengano usati certi modi contro i giocatori, nostri o avversari, nonostante in passato siamo caduti in errore anche noi.
E in quei momenti siamo stati razzisti allo stesso modo in cui lo sono stati i tifosi del Cagliari.

Devi capire che in tutti gli stadi italiani la gente tifa per le proprie squadre, ma allo stesso tempo è male abituata a tifare contro gli avversari con epiteti razzisti, trincerandosi sempre con sta benedetta scusante che sia per “aiutare la propria squadra”.
Ti preghiamo di vivere questo atteggiamento dei tifosi italiani come una forma di ignoranza, in un periodo in cui odio e razzismo sono all’ordine del giorno.

Il razzismo è proprio questo e tutti i tifosi italiani lo sanno bene nonostante
 facciano finta che non sia così.
Quando dichiari che il razzismo è un problema che in Italia deve essere combattuto, incentivi la nostra Curva, e tutti i tifosi, a capire ancor meglio che siamo di fronte ad una problematica radicata. E noi che siamo i tuoi tifosi dovremmo preoccuparci se, alla tua seconda partita nel nostro campionato, hai già dovuto subire tutto questo.

Noi vorremo essere ancora più sensibili ed inclusivi con tutti. Possiamo garantirti che tra noi ci son frequentatori di diverse provenienze che non condividono questo modo di provocare i giocatori avversari e ce lo rendono presente ogni domenica.
Ti preghiamo di continuare a denunciare il razzismo affinché i tifosi italiani riescano finalmente ad imparare cosa sia.
La lotta al razzismo deve cominciare nelle scuole e continuare negli stadi, perché i tifosi non son solo tifosi, sono persone che continuano certi comportamenti anche fuori dagli stadi, dopo le partite.

Stai certo che quello che dicono o fanno a un giocatore di colore avversario è quello che direbbero o farebbero nella vita reale.
I tifosi italiani non sono perfetti, tutt’altro, e comprendiamo la rabbia che ti possono creare certe espressioni, soprattutto se utilizzate a fini discriminatori.

Ancora una volta…

BENVENUTO ROMELU




#Ostentazione #Blasfema dei
 #SimboliReligiosi 
da parte del ministro degli Interni...


PS :  il Calcio non mi è Mai Piaciuto
.

 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO 
entra in
MUNDIMAGO

 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'   OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO   IL TUO FUTURO E' ADESSO   entra in  MUNDIMAGO

.


loading...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Pose d'Amore

Pose d'Amore
99 Immagini con Descrizione

Sostienici con una Donazione , Grazie

METEO

METEO
che tempo fara'

Lettori fissi